sabato 25 luglio 2015

E io pago!

E' ormai risaputo che il nostro bel paese sta attraversando momenti difficili. Economia disastrosa, sprechi in ogni dove, pensioni d'oro, salassi, più che tasse, per quella massa indefinita chiamata erroneamente "contribuenti", drammatici risvolti di cronaca che imperversano per le strade, le case e le vite di ognuno di noi. A tutto questo sembra proprio che non vi sia rimedio, non a breve termine. 
Allora, l'italiano medio - definizione che aborro quasi quanto la pubblicità della Negroni cantata da Enrico Ruggeri - non se ne sta, come diceva J-Ax, nel blu dipinto di blu, ma si rintana in casa davanti alla Tv, accetta Barbara d'Urso e Maria De Filippi come migliori amiche, si crogiola davanti a temptation island, il Grande Fratello, L'isola dei famosi, Amici e via dicendo, e si ritrova a non pensare, non esistere, e basta.
Sì! Basta con le battaglie per strada, basta con le manifestazioni, basta con le prese di coscienza, basta con i giovani intellettuali che si indignano e protestano, basta con tutto. Quel che ci serve è una vacanza, non importa dove, come o cosa. Che sia del cervello, delle membra, al mare, in montagna, in giro per le capitali europee o in altri continenti, a Follonica o all'Abetone, l'importante è viverci l'estate e le sue manie, selfare come se non ci fosse un domani, postare a nastro lamentele sul caldo, sui temporali estivi, godere della cellulite delle star .- maledette! Ben vi sta! - mettere mi piace e condividere se siamo d'accordo a frasi del tipo "Dimissioni e tutti a casa" con foto annessa di parlamentari che dormono. Perché ad oggi così si fanno le rivoluzioni, più like per un mondo più libero. E - intanto - io pago! Tutti paghiamo! Nuove tasse si insidiano negli stipendi dei dipendenti, per chi ha la p.iva non ne parliamo neanche - tanto quei bastardi evadono sempre, bene tassarli fino alla morte!
Ti ritrovi ad aver guadagnato poco più di 6.000 euro in un anno (io) e a pagarne 3.700 di tasse (sempre io), perché per chi ha la partita iva così funziona. Comunque mi consolo, perché secondo il governo chi guadagna 2.851 euro lorde all'anno non può essere considerato a carico dei genitori - fatto che implica la possibilità di mantenersi da soli, pagare un affitto, le tasse, le bollette, il mangiare, la benzina e tutto quanto una vita dignitosa porti con sé. Io non sono a carico! Sono indipendente, sono libera, di buoni costumi e indipendente; sotto un ponte magari, ma sempre indipendente! Posso mettere mi piace e condividere i post contro il governo, fare la rivoluzione direttamente da casa e sentirmi una persona migliore a fine mese, guardarmi serenamente le fiction trash della televisione italiana, i reality, i talent; pinnare a random, selfare di tutto un po', farmi li cazzi di tutti su fb, lamentarmi del caldo e del freddo (a seconda delle stagioni), e sentirmi parte di questa assurda e catastrofica società - il tutto mentre pago, pago e pago, senza mai o quasi essere pagata.
Ma insomma, nella grande e caotica vita che sembra mi sia scelta, mi consolo pensando che c'è sempre qualcuno sta peggio... o no?

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